Clositol G75 di Idi Integratori è un integratore alimentare che contribuisce al normale metabolismo dell'omocisteina.
Codice prodotto: 206177
Minsan: 972164370
EAN:
CLOSITOL G75
Integratore Alimentare
Trattamento della Sindrome dell'Ovaio Policistico (PCOS) e dell'Infertilita' Femminile
Il Clositol associa alla comprovata efficacia dell'Inositolo l'azione degli Antiossidanti,contribuendo a ridurre i disturbi metabolici tipici delle donne con PCOS e a ripristinare la fisiologica funzionalita' ovarica.
Trova indicazione quindi nel trattamento dell'infertilita' femminile,della PCOS e dell'irregolarita' mestruale.
Composizione:
Inositolo,Acido folico,Vitamina C,Vitamina E,Lactium (Proteine del latte idrolizzate
Regolarizza la ciclicita' mestruale
Migliora i sintomi dell'iperandrogenismo
Ripristina la funzione riproduttiva
2) Acido Folico: Le donne con PCOS,rispetto nai soggetti sani,hanno elevate concentrazioni plasmatiche di omocisteina totale.
Nel fluido follicolare di pazienti con PCOS i livelli di omocisteina sono correlati negativamente ai livelli di folati
Quindi la supplementazione orale di Ac.folico:
Riduce i livelli di omocisteina
Ripristina le concentrazioni di folati
3) Vitamina C-Vitamina E (naturale,è piu' efficace di quella sintetica):
Nei pazienti con PCOS favoriscono una rapida ripresa del ciclo mestruale e l'innalzamento dei livelli sierici di vitamine ed enzimi antiossidanti
4) Lactium:
Viene trattato il latte,idrolizzandolo,secondo un procedimento brevettato, in modo da ottenere anche nell'adulto una naturale e significativa azione anti-stress,effetto ben conosciuto nel bambino.
NOVITA ASSOLUTA
5) Gymnema sylvestre:
Acido Gymnemico è una molecola simile a quella del glucosio ma di dimensioni maggiori e viene estratto dalle foglie. L' azione dell'acido gimnemico pare si esplichi a 2 livelli nel nostro organismo:
a livello dell'intestino, dove viene bloccato reversibilmente il recettore per il glucosio, riducendo l'assorbimento degli zuccheri per il 50%. Il blocco si instaura già dopo 60 minuti dalla somministrazione
a livello delle papille gustative, dove il legame con il recettore del glucosio ha l'effetto di alterare la percezione del sapore dolce, senza modificare quella del salato e dell'amaro.
2 cenni sulla patologia e alcuni consigli comportamentali:
- La sindrome dell'ovaio policistico (PCOS) è una patologia abbastanza frequente fra le donne infertili ed è particolarmente diffusa
fra quelle con problemi di ovulazione, nel qual caso l'incidenza è pari a circa il 75%.
Nella popolazione generale, in circa il 25% delle donne si evidenzia la presenza di ovaie policistiche all'esame
ecografico, sebbene molte non presentino alcuna sintomatologia e siano in ottima salute. Il fenomeno si osserva anche nel 14% delle donne che fanno uso della pillola anticoncezionale.
Le caratteristiche della sindrome sono una aumentata produzione di ormoni androgeni (fra cui il Testosterone
totale, il Testosterone libero, il Delta 4 Androstenedione, il DHEA-S, il 17 OH progesterone), aumentati livelli ematici dell'ormone ipofisario LH,
rapporto LH/FSH maggiore di 2, diminuzione della SHBG (la globulina che trasporta nel sangue gli ormoni sessuali), possibile iperinsulinemia,
possibile lieve aumento della prolattina, irsutismo (aumento dei peli corporei), acne, irregolarità mestruali, infertilità.
- Il punto chiave nella sindrome è l'aumentata produzione di ormoni androgeni da parte dell'ovaio (ma talvolta anche dal surrene).
L'aumento di questi ormoni, stimolato tra l'altro dall'LH che risulta anch'esso aumentato, altera la funzionalità ovarica ed agisce negativamente sulla cute.
L'ovaio, "rallentato" dalla presenza degli androgeni, non riesce ad assolvere regolarmente la follicologenesi, che
è il processo che porta alla ciclica maturazione degli ovociti (le cellule germinali femminili).